Convegno Educazione Poetica: arte, espressione e qualità nella relazione per trasformare il futuro
Educazione poetica per trasformare il futuro.
Il 15 novembre 2024 presso l’aula Volpi dell’Università Roma Tre ha avuto luogo il convegno Educazione Poetica. Si è parlato della valenza del paradigma poetico e dell’arte come sfida educativa per l’individuo e per la convivenza.
Il convegno ha promosso una riflessione sull’impatto di un’educazione poetica sulla formazione dell’essere umano, sia come individuo sia come membro della società. Ha indagato come l’educazione poetica possa contribuire al benessere personale, sociale ed ecologico.
Lo sviluppo in Occidente è stato caratterizzato dal prevalere di un paradigma educativo che privilegia la razionalità. Il paradigma poetico è stato ed è tuttora sottovalutato. Addirittura mortificato, nella teoria e nella prassi educativa. Questo ha causato disarmonie per lo sviluppo umano e la convivenza.
L’educazione poetica è invece collegato all’eccezionale capacità umana di rendersi simile all’altro da sé (Mimesis). La Mimesi ci consente di vivere in noi l’alterità, e di com-prenderla, quindi è a fondamento della possibilità di “fare arte”.
L’arte e l’attenzione all’esprimersi umano possono allora costruire un relazionarsi che si alimenta di bellezza e si impegna a riconoscerla e a praticarla.
Numerosi i docenti ed esperti di università italiane ed europee e centri di ricerca (Università di Torino, Università Milano-Bicocca, Università Roma Tre e University of Highlands and Islands Scotland)
Tra tanti illustri relatori, Giovanni Boano ha parlato della Mimesi quale strumento nell’apprendimento degli adulti. L’obiettivo dell’intervento è stato dimostrare come la Mimesi sia uno strumento di utilità pratica nell’apprendimento degli adulti. In quanto in grado di arricchire la qualità della relazione e di creare legami più profondi e densi di significato tra le persone.
Nella III Sezione di Testimonianze di pratiche poetiche ha mostrato due applicazioni in azienda di attività di Mimesi e Teatro della Relazione.
In una azienda Bancaria, Giovanni Boano, ha applicato queste attività ad un percorso di Public Speaking. L’obiettivo era sviluppare l’empatia dei partecipanti verso il proprio pubblico. In ogni corso era presente un laboratorio esperienziale di 2 ore.
In una azienda Assicurativa, ha applicato queste attività ad un percorso di Intelligenza Sociale. con L’obiettivo era far sperimentare ai partecipanti sulla pelle i concetti di Consapevolezza Sociale e Abilità Sociali. In ogni corso era presente un laboratorio esperienziale di 3 ore.
La Mimesi è quel dinamismo centrale per la cura, lo sviluppo, la realizzazione dell’umano nell’uomo. (Gilberto Scaramuzzo)