Pedagogia dell’Espressione
La Pedagogia dell’Espressione, ossia l’educazione all’espressione, è una metodologia incentrata sui dinamismi espressivi umani, che ha radici nella filosofia antica di Platone e Aristotele. Essa trova applicazione pratica in due ambiti come materia d’insegnamento e di ricerca. Precisamente presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e il Mimesis Lab – Laboratorio di Pedagogia dell’Espressione dell’Università Roma Tre. Come modalità artistica nel metodo mimico di Orazio Costa Giovangigli, regista e maestro dell‘Accademia Nazionale d’Arte Drammatica.
Questo metodo, pratico e funzionale, rende i partecipanti attori e protagonisti di un processo di apprendimento che parte dal corpo. Sentirsi nel proprio movimento per arrivare alla consapevolezza delle emozioni e dei principi che appartengono alla loro interiorità. Mente e corpo partecipano insieme in un percorso che facilita l’interiorizzazione di valori e l’espressione dell’energia creativa personale. Questo attraverso l’immedesimazione negli elementi naturali e nell’agire dell’altro.
La mia ricerca ha portato la Pedagogia dell’Espressione nelle aziende, per soddisfare bisogni di sviluppo personale, assertività, comunicazione efficace, public speaking, gestione dei conflitti, teambuilding, chiarificazione valoriale, creatività.
Arte Contemporanea
L’arte contemporanea è attivatrice di pensiero e contribuisce a rompere i paradigmi tradizionali dell’apprendimento. Permettendo di creare un contesto formativo esperienziale aperto e innovativo. I partecipanti prendono confidenza con uno stato mentale ed emotivo del tutto nuovo, che li porta al manifestarsi di possibilità inattese.
Questa modalità esperienziale è svolta in collaborazione con la Fondazione Ermanno Casoli – FEC. Ente che dal 2008 promuove progetti che fanno dialogare artisti di fama internazionale e personale delle aziende. Al fine di innescare nelle organizzazioni processi di innovazione che stimolino la creatività e rafforzino il lavoro di squadra.